⚡Interruzioni di corrente e infrastrutture critiche ⚠️
Che impatto hanno le interruzioni di corrente sulle infrastrutture critiche come i sistemi di allarme?
Il tema della carenza di energia elettrica, dei blackout e delle interruzioni di corrente è più attuale in Svizzera e in Europa di quanto non lo fosse da tempo. Il rapporto sui rischi dell’Ufficio federale della protezione civile per il 2020 ha già analizzato, tra gli altri, i seguenti pericoli: guasti alla telefonia mobile, incidenti alle centrali nucleari o alle dighe, nonché interruzioni e carenze di energia elettrica. Che cosa significano in Svizzera le carenze di energia e i blackout e quali sono gli effetti sulle infrastrutture critiche come i sistemi di allarme e di allerta?
Per la società, una situazione di carenza di energia elettrica comporta l’adozione di misure di limitazione dei consumi. I negozi di alimentari riducono l’assortimento di prodotti e gli orari di apertura. Ci sono restrizioni nella vita sociale e culturale, ad esempio vietando occasioni ed eventi ad alto consumo di elettricità. Queste restrizioni possono generare insicurezza e insoddisfazione tra la popolazione. In caso di interruzione della rete, la vita quotidiana della popolazione può essere gravemente compromessa. Un’interruzione prolungata della rete comporterebbe una limitazione della mobilità nei trasporti pubblici, come treni e tram. In caso di guasto totale, i sistemi di cassa, i bancomat, le stazioni di servizio e alcuni mezzi di comunicazione non possono più essere mantenuti se non è disponibile un sistema di alimentazione di emergenza.
Come scrive l’AEZ sul suo sito web, le infrastrutture critiche come gli ospedali, le organizzazioni di luce blu o le prigioni sono esenti dall’interruzione della rete, a condizione che ciò sia tecnicamente possibile e fattibile. Tuttavia, gli operatori delle infrastrutture critiche sono incoraggiati a sfruttare il loro potenziale di risparmio energetico in caso di mancanza di energia.
Le sirene sono sistemi di allarme a prova di crisi e funzionano perfettamente anche in caso di lunghe interruzioni di corrente. Ogni singola sirena è dotata di batterie e garantisce l’indipendenza dalla rete elettrica per almeno 5 giorni. Ciò significa che la popolazione può essere allertata in modo efficiente anche in caso di calamità o interruzione di corrente, anche se altri sistemi di allerta come le app o le notifiche via SMS non funzionano più. Tuttavia, è importante che i vecchi modelli di sirene in Svizzera siano dotati di centraline di emergenza da 18 watt, poiché il sistema nazionale di telecontrollo Polyalert richiede un consumo energetico maggiore.
Nel caso di vecchi sistemi di sirene senza 18W (Delta-Grau / ET751 / KTG / SES ecc.), l’allarme tramite il sistema di telecontrollo Polyalert non può più essere garantito in caso di interruzione di corrente. Tuttavia, l’attivazione manuale della sirena in loco è garantita anche in caso di interruzione di corrente. È quindi opportuno aggiornare preventivamente la sirena alla tecnologia più recente (AT/AT-M). Per garantire la funzionalità dei sistemi, si consiglia di controllare regolarmente le batterie e di sostituirle ogni 6 anni. Una forte segnalazione di pericolo può salvare vite umane e ridurre i danni alle cose. Pertanto, i dispositivi di allarme critici devono funzionare sempre, anche in caso di blackout.